RICAMO KOGIN

Da dove viene il ricamo Kogin?
Kogin (chiamato anche Kogin-zashi) è una tecnica di ricamo tradizionale originaria della prefettura di Aomori, nel nord del Giappone e risalente al XVII secolo. A quel tempo, le leggi imperiali proibivano ai contadini della regione di indossare cotone e strati multipli di vestiti. Molto spesso gli abitanti indossavano quindi un solo strato di indumenti di lino o di canapa, il che non era sufficiente durante i rigidi inverni di questa regione del Giappone. Per aggirare queste norme e proteggersi dal freddo, i contadini ricamavano i loro vestiti con fili di cotone per renderli più spessi e caldi.

Qual è la differenza con Sashiko?
L’origine e le condizioni di aspetto del ricamo Kogin ne fanno una tecnica molto vicina al ricamo Sashiko. A differenza del Sashiko, il Kogin è una tecnica di ricamo a fili contati, come il punto croce, il punto antico, l’hardanger, ecc. Essendo l’obiettivo principale di questo ricamo, quello d’ispessire i vestiti e renderli più caldi, riempiendo gli interstizi delle fibre grossolane del lino o della canapa, il ricamo Kogin veniva originariamente eseguito con filo relativamente grosso. Il ricamo a punto piatto con questo tipo di filo permetteva di realizzare capi da due a tre volte più spessi del tessuto originale.

Quali sono i motivi del Kogin?
I motivi tradizionali del ricamo Kogin, i “Modoko”, sono essenzialmente a forma di rombi realizzati con un numero dispari di punti. I punti possono essere di varia lunghezza e sono realizzati per formare motivi simmetrici ripetuti .
Il ricamo Kogin è più facile da padroneggiare rispetto al Sashiko. Con un po’ di pratica, diventa  possibile ricamare velocemente senza l’aiuto dello schema. Da questi motivi rettilinei e geometrici si possono poi creare liberamente motivi più complessi, seguendo appositi schemi.

Quale attrezzatura è necessaria?
Il ricamo Kogin è una tecnica semplice che non richiede attrezzature particolarmente tecniche, come potrebbe richiedere il  ricamo Sashiko. L’unica specificità sta nella tela, che deve essere una tela da ricamo specifica per il ricamo a fili contati abbastanza spessa 8X8 FILI come il Congless giapponese oppure il Davosa italiano, MA SI POSSONO UTILIZZARE ANCHE ALTRI TIPI DI TESSUTO DI LINO E CANAPA con numero di fili che va dai 8 ai 16 fili , ma sempre e solo tessuti regolari. Per il resto, il materiale è quello del ricamo classico: filo di cotone di spessore variabile a seconda della densità della tela, lunghi aghi con le estremità arrotondate, forbici da ricamo e righello per tracciare i disegni.

TELA KOGIN CONGLESS

TELA KOGIN DAVOSA

AGHI KOGIN

LIBRI KOGIN

RICAMO KOGIN

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